La scuola va in foresta


Troverai più nei boschi che nei libri.

Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose

che nessun maestro ti dirà.

S. Bernardo di Chiaravalle




Questo diceva Bernardo di Chiaravalle agli inizi dell’anno mille. E aveva ragione. Il bosco è un organismo straordinario, in grado di insegnare molto, con la vita sociale degli alberi, degli arbusti e delle erbe, le mille interazioni tra insetti, animali, uccelli, il suolo, l’acqua, con forme e geometrie meravigliose. E’ in grado di insegnare a chiunque vi si avvicini con sensibilità e spirito di osservazione. Capacità che mille anni dopo, nonostante la nostra sofisticata tecnologia, sono purtroppo in disuso, oggi che la natura è vissuta in modo quasi astratto dalle giovani generazioni, che conoscono con mano ben poco di ciò che vi è al di fuori delle mura scolastiche, casalinghe o del proprio cellulare.

La questione ecologica è un’urgenza collettiva irrimandabile se vogliamo invertire la rotta e intervenire sul futuro prossimo. Il progetto educativo La scuola va in foresta ha lo scopo di far conoscere e sperimentare il bosco, quale ecosistema fondamentale per il pianeta e per l’uomo, ma anche quale laboratorio vivente, pieno di segreti e esperienze possibili. Conoscere il bosco come esperienza di crescita: la crescita di consapevolezza della sua struttura organica, della sua bellezza e complessità, dei ruoli importantissimi che riveste nel mitigare il clima, difendere il suolo, proteggere e custodire la biodiversità, è uno dei pilastri fondamentali del progetto Forests for Life Toscana del WWF. L’altro pilastro è: come possiamo difenderlo?

L'urgenza di rendere i giovani consapevoli dell’immenso valore della Natura e di quali sono le corrette pratiche di conservazione ha spinto i volontari WWF ad impegnarsi in questo importante progetto che porta le scuole nel mondo dei boschi.

La scuola va in foresta si articola in due fasi:

La prima prevede un incontro in classe con volontari WWF selezionati per conoscenza e competenza, durante il quale viene analizzato il bosco come importante ecosistema, in grado di fornire vantaggi all'uomo e al pianeta, e quale straordinario scrigno per la biodiversità, introducendo così le esperienze che verranno condotte “sul campo” durante l’uscita. Con il supporto di un Quaderno Didattico cartaceo, consegnato ad ogni studente, vengono messe in luce le correlazioni tra boschi e clima, tra foreste e fertilità dei suoli e introdotta l'importanza della protezione di questi ecosistemi tramite riserve naturali e parchi, oltre alla necessità di leggi adeguate. Sempre durante la lezione in classe verranno illustrate le principali minacce che stanno colpendo le foreste, nel mondo così come nel nostro territorio. Alla corretta gestione del bosco verrà infine dedicato uno speciale focus, dato che rappresenta uno dei fattori di maggiore distruzione e perdita del nostro patrimonio forestale. L‘incontro sarà accompagnato da materiale multimediale, che verrà condiviso con gli insegnanti, i quali potranno ulteriormente affrontare e approfondire l'argomento con la classe a loro piacimento. La durata dell’incontro in classe prevista è di circa 1 ora per le scuole elementari e medie e di circa 2 ore per le superiori.

La seconda fase del progetto consiste nell’uscita didattica, un’esperienza diretta sul campo, nella quale i ragazzi potranno toccare con mano il significato di ciò che hanno visto in classe, riconoscendo alberi, arbusti, fiori e andando alla scoperta di insetti, funghi, piume e canti di uccelli, delle tracce di mammiferi e rettili che abitano il bosco, guidati da esperti naturalisti e/o forestali che condurranno il laboratorio.

Con le scuole elementari e medie, sarà importante vivere l’esperienza del silenzio, l’ascolto del bosco, la “lettura vegetale”, l’osservazione delle grandi strutture e di quelle piccolissime ma altrettanto fondamentali, come i funghi o il suolo. L’esperienza sul campo potrà essere sviluppata nel territorio provinciale di pertinenza della scuola, preferibilmente in una limitrofa riserva naturale. La durata delle attività pratiche può variare da circa 2 ore a tutta la mattina (3-4 ore), a seconda delle possibilità e delle tempistiche scolastiche.

Con le scuole superiori, dopo essersi avvicinati all’ambiente boschivo, cercheremo di comprendere il ruolo dell’ecosistema forestale per mantenere gli equilibri del territorio (dissesto idrogeologico, clima, suolo, ciclo dei nutrienti, assorbimento dell’acqua ecc.) e gli effetti delle diverse modalità di gestione forestale. L’esperienza sul campo potrà essere sviluppata nel territorio provinciale di pertinenza della scuola, preferibilmente in una limitrofa riserva naturale. La durata delle attività pratiche può variare da circa 3 ore a tutta la giornata, a seconda delle possibilità e delle tempistiche scolastiche.

Durante l’uscita le classi saranno seguite da volontari dell’associazione WWF che sono anche Guide Ambientali escursionistiche ai sensi della L.R. 86/2016.